Trattamenti alternativi per HIV e AIDS

Articoli solo a scopo educativo. Non automedicare. Per tutte le domande relative alla definizione della malattia e ai metodi di trattamento, contattare il medico. Il nostro sito non è responsabile per le conseguenze causate dall'uso delle informazioni pubblicate sul portale.

Trattamenti alternativi per l'HIV

Molte persone con HIV o AIDS usano la medicina complementare e alternativa (CAM) in combinazione con trattamenti medici tradizionali per migliorare la loro salute e il loro benessere. Esistono prove del fatto che i trattamenti con CAM possono alleviare alcuni sintomi dell'infezione da HIV o AIDS. Tuttavia, non ci sono prove che questi trattamenti possano trattare o curare queste condizioni. E ci sono anche poche informazioni riguardo agli effetti collaterali di questi trattamenti.

E solo perché un trattamento è naturale non significa che sia sicuro. Alcuni di questi trattamenti possono interagire con determinati farmaci. Le persone affette da HIV o AIDS dovrebbero informare il proprio medico se sono interessate all'uso della CAM per aiutare a gestire i sintomi. Continua a leggere per sapere quali opzioni potrebbero essere sicure e quali evitare.

Terapia alternativa per i sintomi dell'HIV

C'è relativamente poca ricerca sull'uso dei trattamenti CAM per alleviare i sintomi dell'HIV o dell'AIDS. Tuttavia, alcuni trattamenti CAM comuni hanno dimostrato di migliorare i sintomi di altre malattie. In alcuni casi, questi trattamenti potrebbero valere la pena di tentare qualcuno con infezione da HIV o AIDS.

Terapie per il corpo

Lo yoga e la terapia di massaggio possono aiutare a ridurre il dolore per alcune persone. La ricerca ha dimostrato che lo yoga può anche migliorare i sentimenti di salute generale e ridurre l'ansia e la depressione. È stato anche dimostrato che migliora i livelli di cellule CD4, che sono cellule immunitarie attaccate dall'HIV.

L'agopuntura può aiutare con nausea e altri effetti collaterali del trattamento. L'agopuntura è un'antica pratica medica cinese che consiste nel posizionare aghi sottili e solidi in vari punti di pressione sul corpo. Questo può rilasciare sostanze chimiche nel corpo che possono aiutare ad alleviare il dolore.

Terapie di rilassamento

La meditazione e altre forme di trattamento di rilassamento possono aiutare a ridurre l'ansia. Possono migliorare la capacità di far fronte allo stress di una malattia cronica come l'HIV.

Medicina di erbe

I farmaci a base di erbe dovrebbero essere usati con cautela. Non ci sono prove sufficienti per supportare l'uso di questi farmaci per alleviare i sintomi dell'HIV.

Tuttavia, un breve corso di alcune erbe può sostenere l'immunità nelle persone con HIV. La ricerca ha dimostrato che il cardo mariano è un esempio. Il cardo mariano è un'erba comune utilizzata nelle persone per migliorare la funzione epatica e non interagisce in modo significativo con gli antivirali. Ricorda però che altre erbe potrebbero interagire con i trattamenti convenzionali per l'HIV.

Le persone con HIV dovrebbero informare il proprio medico prima di usare qualsiasi trattamento a base di erbe. Ciò consente al loro fornitore di monitorare eventuali interazioni farmacologiche o effetti collaterali.

Marijuana medica

La perdita di appetito è comune nelle persone con HIV. E alcuni farmaci antivirali possono sconvolgere lo stomaco e rendere più difficile stare al passo con le dosi di farmaci programmate. La marijuana può aiutare a ridurre il dolore, controllare la nausea e aumentare l'appetito. Tuttavia, la marijuana medica è legale solo in alcuni stati. Inoltre, fumare marijuana è associato a molti degli stessi rischi per la salute del fumo di qualsiasi sostanza. Un operatore sanitario può fornire ulteriori informazioni.

Ci sono poche prove che suggeriscono che la marijuana medica interagirà con i moderni farmaci per la gestione dell'HIV. Tuttavia, le persone con HIV dovrebbero consultare il proprio medico prima di usare la marijuana per curare i loro sintomi. Il fornitore monitorerà eventuali interazioni farmacologiche o complicanze respiratorie.

Interazioni tra integratori e trattamento per l'HIV

I supplementi dovrebbero essere usati con cautela da persone che vivono con l'HIV o l'AIDS. Alcuni integratori potrebbero essere sicuri da usare, mentre altri potrebbero causare problemi. Le persone con HIV o AIDS dovrebbero parlare con il loro fornitore di assistenza sanitaria su quali vitamine e minerali dovrebbero assumere per migliorare la loro salute.

Supplementi da evitare

Alcuni supplementi sono noti per causare problemi con l'efficacia del trattamento dell'HIV. Quattro di questi sono aglio, erba di San Giovanni, echinacea e ginseng.

  • Gli integratori di aglio possono rendere molto meno efficaci alcuni trattamenti per l'HIV. Se l'aglio viene assunto con determinati farmaci, potrebbe causare troppa o poca quantità di farmaco nel sangue. Questo problema supera tutti i possibili benefici di questi supplementi sul sistema immunitario. Detto questo, mangiare aglio fresco non è noto per causare problemi.
  • L'erba di San Giovanni è un integratore popolare usato per curare la depressione. Tuttavia, può rendere il trattamento dell'HIV meno efficace. Le persone con HIV non dovrebbero usare questo integratore.
  • Echinacea e ginseng sono pretesi per potenziare la funzione immunitaria. Tuttavia, entrambi possono interagire con alcuni farmaci anti-HIV. Potrebbe essere giusto usare questi supplementi a seconda della terapia anti-HIV. Un medico dovrebbe essere consultato.

Supplementi che possono essere utili

I supplementi che possono essere utili nelle persone con HIV includono:

  • calcio e vitamina D per migliorare la salute delle ossa
  • olio di pesce per ridurre il colesterolo
  • selenio per rallentare la progressione dell'HIV
  • vitamina B-12 per migliorare la salute delle donne incinte e delle loro gravidanze
  • proteine ​​del siero di latte o di soia per aiutare con l'aumento di peso

Il takeaway

L'HIV e l'AIDS possono causare vari sintomi e alcuni trattamenti alternativi potrebbero aiutare a dare sollievo. Ma quando si considerano le opzioni di trattamento alternative, le persone con queste condizioni dovrebbero sempre parlare con il proprio fornitore di assistenza sanitaria. Un operatore sanitario può aiutare a prevenire eventuali interazioni farmacologiche potenziali e forse suggerire altre opzioni che potrebbero aiutare a ridurre i sintomi.

Per le persone che vivono con l'HIV o l'AIDS, lavorare con un operatore sanitario è il modo migliore per esplorare le opzioni per migliorare la loro salute e il loro benessere.