A proposito di HAART
Poco dopo la scoperta dell'HIV nel 1981, una varietà di terapie che utilizzavano un farmaco furono introdotte nelle persone affette da HIV o AIDS. Questo includeva il farmaco AZT. Nonostante il successo iniziale, queste? Monoterapie? dimostrato di essere inefficace nel rallentare la progressione del virus.
Questo fallimento era dovuto alla capacità dell'HIV di sviluppare rapidamente resistenza a questi trattamenti con una singola droga. In altre parole, l'HIV si è mutato (modificato) in una forma che non rispondeva più ai singoli farmaci.
Nel 1995, un trattamento farmacologico combinato noto come cocktail? AIDS? è stato presentato. Questo tipo di terapia è ora nota come terapia antiretrovirale altamente attiva (HAART). Viene anche chiamata terapia antiretrovirale di combinazione (cART) o semplicemente terapia antiretrovirale (ART).
Indipendentemente dal suo nome, HAART ha portato a notevoli miglioramenti nelle persone che lo hanno usato. Le persone hanno sperimentato una diminuzione della carica virale (la quantità di HIV nel loro corpo) e un aumento del numero di cellule CD4 (cellule immunitarie che sono state distrutte dall'HIV).
Secondo i Centers for Disease Control and Prevention, le persone che assumono la terapia antiretrovirale come prescritto e mantengono una carica virale non rilevabile non hanno effettivamente alcun rischio? di trasmettere l'HIV ad altri.
Inoltre, le loro aspettative di vita sono diventate molto più vicine alle tipiche aspettative di vita. Uno dei motivi principali del successo della HAART è che aiuta a prevenire la resistenza a qualsiasi singolo farmaco utilizzato.
Continua a leggere per saperne di più sul trattamento che cambia la vita chiamato HAART.
Classi di regime farmacologico di terapia antiretrovirale combinata
Una varietà di terapie farmacologiche HAART sono attualmente disponibili su prescrizione medica. Ogni farmaco incluso nella terapia di combinazione ha uno scopo unico, ma insieme lavorano per raggiungere diversi obiettivi importanti:
- Impedire al virus di replicare e ridurre la carica virale.
- Aiuta a ripristinare i conteggi CD4 e la funzione immunitaria.
- Ridurre le complicanze da HIV e migliorare la sopravvivenza.
- Ridurre la trasmissione dell'HIV agli altri.
Le attuali classi di farmaci inclusi nelle terapie antiretrovirali includono:
- Inibitori nucleosidici della trascrittasi inversa (NRTI). L'HIV richiede un enzima chiamato transcriptasi inversa (RT) per replicarsi. Offrendo versioni difettose di RT ai virus, gli NRTI bloccano la capacità del virus di replicarsi.
- Inibitori della trascrizione inversa non nucleosidici (NNRTI). Questi inibitori disattivano una proteina chiave che l'HIV richiede di replicare.
- Inibitori della proteasi (PI). Questo inibitore disabilita la proteina chiamata proteasi, un altro elemento chiave richiesto dall'HIV per replicarsi.
- Inibitori di ingresso o fusione. Questi inibitori bloccano la capacità del virus di entrare nelle cellule CD4 del corpo.
- Inibitori dell'integrasi (INSTI). Una volta che l'HIV è penetrato in una cellula CD4, inserisce materiale genetico nelle cellule con l'aiuto di una proteina chiamata integrasi. Questi inibitori bloccano la capacità del virus di completare questo passaggio cruciale di replicazione.
Protocolli di trattamento dell'HIV attualmente raccomandati
Secondo il National Institutes of Health, le attuali raccomandazioni per un regime iniziale di trattamento dell'HIV includono tre farmaci per l'HIV da due o più classi di farmaci diversi. In genere, questo include:
- due NRTI con INSTI, NNRTI o PI
- ritonavir o cobicistat come booster
Una volta che un regime viene messo in atto, l'operatore sanitario della persona monitorerà attentamente i propri livelli di reazione e di successo. Se la persona ha gravi effetti collaterali o se il regime non funziona, l'operatore sanitario può apportare modifiche al regime farmacologico.
Il trattamento antiretrovirale è attualmente raccomandato per tutte le persone che vivono con l'HIV. Tuttavia, alcune situazioni rendono la terapia più urgente. Esempi di queste situazioni coinvolgono persone che:
- sono attualmente incinte
- hanno precedentemente sofferto di demenza legata all'HIV, cancro o altre complicazioni correlate all'HIV come infezioni o dolore ai nervi
- avere l'epatite B o l'epatite C
- ha avuto un conteggio di CD4 inferiore a 200 cellule / mm3
Una volta iniziato un trattamento antiretrovirale, dovrebbe essere continuato a lungo termine. Ciò aiuta a mantenere un basso carico virale e un normale conteggio di CD4.
Il takeaway
L'introduzione di HAART ha cambiato tutto sulla cura e la prevenzione dell'HIV. Ha portato un senso di rinnovata speranza per una maggiore longevità nelle persone che vivono con l'HIV. Inoltre, ha fornito miglioramenti significativi nella qualità della vita complessiva per le persone che vivono con l'HIV.