Cos'è la cecità facciale?
La cecità facciale, o prosopagnosia, è una malattia del cervello. È caratterizzato dall'incapacità di riconoscere o differenziare i volti.
Le persone con la cecità facciale possono avere difficoltà a notare le differenze nei volti degli estranei. Altri potrebbero anche avere difficoltà a riconoscere volti familiari. Si stima che colpisca circa il 2% della popolazione generale.
Quali sono i sintomi della cecità facciale?
Il sintomo più comune di cecità facciale è l'incapacità di riconoscere o discriminare i volti. Ciò potrebbe rendere più difficile la formazione delle relazioni, sia in ambito personale che professionale. Può essere estremamente difficile per le persone con cecità facciale identificare una persona che si presenta in un contesto o contesto diverso da quello a cui sono abituati.
Le persone con prosopagnosia minore possono semplicemente sforzarsi di differenziare o identificare facce di estranei o persone che non conoscono bene. Le persone con cecità faccia a faccia da moderata a grave possono avere difficoltà a riconoscere i volti delle persone che vedono regolarmente, compresi i familiari e gli amici intimi. Nei volti molto severi, le persone con la cecità facciale potrebbero non riconoscere i propri volti. Ciò può causare ansia sociale o depressione.
Se hai prosopagnosia, non dimenticherai alcune facce ogni tanto; sarà un problema costante e ricorrente che non va via.
Se tuo figlio ha la cecità al viso, potrebbe:
- aspetta che tu saluti prima che arrivino quando li raccogli da scuola o da un evento
- avvicinati agli estranei pensando di essere te o qualcuno che conoscono, quando dovrebbero andare da una persona specifica
- non riconoscere persone familiari, come vicini di casa, parenti stretti o amici di famiglia, specialmente quando li vedono fuori dal contesto
- diventare appiccicoso o ritirati in luoghi pubblici
- avere difficoltà a seguire trame di personaggi in film o programmi TV
- avere difficoltà a fare amicizia
- sembrano ritirati a scuola, ma fiduciosi a casa
Molti di questi sintomi possono essere attribuiti ad altre cose, tra cui la timidezza. Parla con il pediatra di tuo figlio, se sei preoccupato.
Cosa causa la cecità al viso?
Si pensa che la prosopagnosia sia causata da anomalie, menomazione o danno di una piega nel cervello chiamata giro fusiforme giusto. Questa area nel cervello svolge un ruolo importante nel coordinare i sistemi neurali che influenzano la memoria e la percezione del viso.
La prosopagnosia può essere causata da ictus, lesioni al cervello o alcune malattie neurodegenerative.
In alcuni casi, le persone nascono con la cecità facciale come una malattia congenita. In questi casi, sembra esserci un legame genetico, poiché funziona in famiglie.
La cecità facciale non è sempre un sintomo standard dell'autismo, ma sembra essere più comune in quelli con autismo che nella popolazione generale. È stato teorizzato che la cecità facciale possa essere parte di ciò che a volte danneggia lo sviluppo sociale delle persone con autismo.
È importante notare che la cecità del volto non è causata da disturbi della vista, difficoltà di apprendimento o perdita di memoria. È un problema specifico nel riconoscere i volti rispetto a un problema di memoria di non ricordare la persona.
Come viene diagnosticata la cecità facciale?
Se hai problemi nel riconoscere i volti, il tuo medico di base ti rimanda a un neurologo.
Il neurologo potrebbe farti fare una valutazione che valuti la tua capacità di riconoscere le caratteristiche del viso. La valutazione può valutare la tua capacità di:
- riconoscere volti che non hai mai visto o volti della tua famiglia
- notare le differenze o le somiglianze delle caratteristiche facciali nei gruppi di facce mostrati
- rilevare i segnali emotivi da una serie di facce
- valutare informazioni come l'età o il sesso da una serie di facce
Benton Facial Recognition Test (BFRT) e Warrington Recognition Memory of Faces (RMF) sono due test che i medici possono utilizzare per valutare la potenziale cecità facciale. I punteggi ottenuti su questi test, tuttavia, potrebbero non essere del tutto affidabili nella diagnosi della cecità facciale a titolo definitivo. Uno studio ha rilevato che i punteggi irregolari non erano in realtà coerenti con la cecità facciale. L'opinione di un medico è molto più preziosa.
Ci sono anche molti test che affermano di essere in grado di diagnosticare la cecità facciale online. Molti di questi non sono accurati o validi e, se sei preoccupato, stai meglio consultando il tuo medico.
Come viene trattata la cecità facciale?
Non esiste una cura per la cecità facciale. Il trattamento si concentra sull'aiutare le persone con questa condizione a trovare meccanismi di coping per identificare meglio le persone.
Ad esempio, potresti imparare a concentrarti su altri indizi visivi o verbali per identificare una persona. Questo potrebbe includere prendere nota dei loro capelli biondi ricci, la loro altezza più corta della media, o la loro voce. Puoi anche notare certi manierismi, come la velocità con cui camminano.
Molti ricercatori stanno lavorando per comprendere le cause specifiche della condizione e stanno cercando un trattamento.
Affrontare la cecità facciale
La cecità del volto può influire sulla capacità di qualcuno di stabilire relazioni personali e professionali. Questo può portare a ansia sociale o depressione. Può aiutare a capire come identificare le persone in modi che non dipendono dalla capacità di riconoscere il loro volto.
Se si verificano ansia sociale o depressione a causa della cecità del viso, consultare un terapeuta. Possono aiutarti a sviluppare altre tecniche per:
- meglio connettersi con le persone
- costruire relazioni interpersonali più forti
- gestire i sintomi di ansia sociale o depressione
L'Istituto Nazionale di Disturbi neurologici e Stroke e Bournemouth University stanno studiando la prosopoagnosia. Hanno anche risorse e informazioni disponibili per quelli con la condizione.