7 donne mostrano orgogliosamente il loro cicatrici di mastectomia

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Amiamo le nostre? Ragazze? o come li chiamava una volta Fergie, la nostra? signora grassa? Ma la nostra identità di donne non ruota intorno a loro. Negli Stati Uniti, circa una donna su otto svilupperà un carcinoma mammario invasivo. E circa uno su 500 avrà una mutazione del gene BRCA, aumentando drasticamente il rischio di contrarre questa condizione. Quindi, quando si tratta della nostra salute, a volte le ragazze devono andare. Ma questo non ci rende meno belli o sexy.

Qui ci sono otto donne che non lasciano vincere il cancro. Stanno mostrando orgogliosamente le loro cicatrici di mastectomia sui social media come una dichiarazione di amor proprio.

1. Karen Malkin Lazarovitz (@karenlazarovitz_brca)

Dopo aver testato BRCA-positivi, Lazarovitz ha scoperto che aveva un rischio dell'87 percento di sviluppare il cancro al seno e un rischio del 40 percento di sviluppare il cancro ovarico. Benché sana, decise di sottoporsi a una isterectomia completa e a una mastectomia come prevenzione. E in linea con il titolo del suo blog, Beauty on My Terms, ha trasformato la sua cicatrice in un'opera d'arte. Karen scelse di coprire la sua cicatrice incisione sinistra con un tatuaggio floreale. Per conoscere la sua storia ispiratrice, segui Karen su Facebook, Instagram o Twitter.

2. Ericka Hart (@ihartericka)

Diagnosticato con cancro al seno nel 2014, Hart ha subito una mastectomia doppia. Come una donna nera queer che è un'educatrice sessuale, attivista e scrittrice, sta invocando consapevolezza del cancro al seno e inclusività. Per aumentare questa consapevolezza, il momento clou di Hart è stato assistere ad Afropunk a New York - in topless. Visita il sito personale di Hart per saperne di più sul suo lavoro, oppure puoi seguirla su Facebook, Instagram o Twitter.

3. Paige More (@PaigeM_GMA)

Dopo aver preso il test BRCA all'età di 22 anni, More ha scoperto di avere una mutazione BRCA1. Aveva due scelte: entrare in programmi di alta sorveglianza, o avere una mastectomia doppia preventiva. Ha scelto quest'ultimo. Ora, More sta aumentando la consapevolezza attraverso i social media, mostrando come sta prendendo il controllo della sua vita sia in tempi difficili che celebrativi. Ha anche partecipato alla settimana della moda di New York di quest'anno, solo cinque settimane dopo la sua doppia mastectomia! Per vedere più del suo viaggio, puoi seguirla tramite Instagram o Twitter.

4. Melanie Testa (melanietesta.com)

Dopo una diagnosi di cancro al seno, Testa ha scelto di non sottoporsi a una ricostruzione dopo la mastectomia. Voleva rimanere piatta, e ora difende per illuminare l'invisibilità di questa scelta ricostruttiva. Per aiutare a normalizzare l'esperienza del tumore al seno, condivide le foto di se stessa e di altri che si sentono forti, sexy e stimolanti. Per saperne di più sulla sua difesa, visita il suo sito web o seguila su Facebook o Pinterest.

5. Catherine Keeney (facebook.com/myprophylacticmastectomy/)

Con una storia familiare di cancro al seno, Keeney ha deciso di prendere misure preventive e di sottoporsi a una mastectomia bilaterale profilattica. Ora, si sta dirigendo verso i social media per aiutare a ricordare alle donne di eseguire gli auto-esami a casa. Per un po 'di ispirazione edificante, puoi seguirla su Facebook.

6. Lesley Murphy (@lesleyannemurphy)

Un ex concorrente su? The Bachelor? e avido blogger di viaggi, Murphy ha subito una mastectomia profilattica preventiva preventiva nell'aprile del 2017. Questo è stato dopo un test positivo per la mutazione del gene BRCA2. Ora nella fase di recupero post-operatorio, questa star dei social media sta permettendo ai suoi follower di sapere come sta andando il processo di guarigione. Per leggere le avventure di Lesley, controlla il suo blog di viaggi o seguila su Facebook, Twitter o Instagram per tenere il passo con la sua guarigione.

7. Shay Sharpe (@sspw)

Diagnosticato due volte con tumore al seno a 26 e 36 anni, Sharpe si sentiva solo. Non si rendeva conto che le giovani donne potevano anche contrarre il cancro al seno. Ora è la fondatrice e presidentessa dei non-profit Shay Sharpe's Pink Wishes. Questa organizzazione garantisce desideri alle donne di età compresa tra 18 e 40 anni a cui viene diagnosticato un cancro al seno terminale. Per saperne di più su Shay o sulla sua organizzazione, puoi visitare il suo sito Web o seguirlo tramite Facebook, Twitter, Instagram o Pinterest.