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La cannabis, nota anche come marijuana, è una pianta usata per creare un effetto euforico. È comunemente usato in ambito ricreativo, anche se negli ultimi anni è diventato popolare come trattamento medicinale per determinate condizioni.
Nonostante i suoi benefici, la marijuana è anche un allergene che può innescare sintomi di allergia tipo polline.
Sintomi di allergia alla marijuana
Le allergie alla marijuana sono diventate più comuni negli ultimi anni. Sebbene la pianta sia nota per le sue proprietà antinfiammatorie, la cannabis può causare numerosi sintomi se viene inalata. Se fumi e hai un'allergia alle erbacce, potresti provare:
- occhi rossi
- occhi pieni di lacrime
- febbre da fieno
- naso che cola
- congestione
- starnuti
- nausea
- vomito
Le allergie alla cannabis possono anche assomigliare a dermatite da contatto se la pianta viene manomessa o maneggiata. In uno studio del 2007 che valuta i sintomi dell'allergia alla marijuana, un test della puntura della pelle ha rivelato che la cannabis può causare un'irritazione cutanea specifica. Alcune delle irritazioni più comuni includono:
- prurito
- pelle infiammata e rossa
- orticaria
- pelle secca e squamosa
Nei casi più gravi, una reazione allergica alla cannabis può causare uno shock anafilattico, una condizione pericolosa per la vita che fa abbassare improvvisamente la pressione sanguigna e chiude le vie respiratorie. Se non trattata, un'allergia alla marijuana potrebbe essere fatale.
Fattori di rischio di un'allergia alla cannabis
Il tuo corpo vede gli allergeni come una minaccia. Mentre funziona per proteggere da batteri e minacce estranee, il tuo sistema immunitario causerà anche una serie di reazioni o reazioni allergiche. Ci sono alcuni fattori di rischio che potrebbero aumentare la probabilità di sviluppare un'allergia alla cannabis.
Reattività crociata dell'allergene
Le allergie alla marijuana possono diventare più frequenti se si è allergici a un alimento oa una sostanza con proprietà proteiche simili. Questo è anche chiamato reazione allergica a reazioni incrociate. Alcuni alimenti con proprietà allergeniche simili a quelle della pianta di cannabis sono:
- pomodori
- Pesche
- pompelmo
- mandorle e castagne
- melanzana
- mele
- banane
Sensibilizzazione
L'aumento dell'esposizione alla cannabis può anche aumentare le probabilità di sviluppare una sensibilità alla pianta. Questo è più comune nelle aree in cui viene coltivata la marijuana. Il polline della pianta di cannabis può causare sintomi allergici. Di conseguenza, la sensibilizzazione alla marijuana è aumentata dalla sua legalizzazione.
Aumento del contenuto di THC
La marijuana è dioica, nel senso che cresce piante maschili e femminili. I coltivatori di marijuana preferiscono in particolare le piante femminili perché coltivano più gemme, che sono i fiori che possono essere fumati in modo ricreativo. I fiori maschili in genere non vengono usati perché hanno piccoli boccioli.
Più gemme crescono dalla pianta, più THC viene prodotto. THC - scientificamente noto come tetraidrocannabinolo - è la sostanza chimica presente nei fiori di marijuana che crea l'euforico high. I coltivatori isolano le piante di marijuana femminile dall'impollinazione per controllare la produzione di THC. Se cresciuto in massa, il contenuto di THC aumenta e può influire sulla sensibilità alla pianta.
Diagnosi di un'allergia alla marijuana
Per identificare un'allergia, un medico o un allergologo eseguirà un test di puntura della pelle. Questo test può mostrare se sei sensibile o meno a una particolare sostanza.
Durante questa procedura, il medico punterà il braccio o la schiena con una piccola quantità di un allergene nell'area. Se sei allergico, il tuo corpo reagirà e scatenerà una risposta allergica come gonfiore o prurito entro 15 o 20 minuti. Se non sei allergico, non mostrerai alcun sintomo.
È inoltre possibile utilizzare un esame del sangue per testare le allergie. L'analisi del sangue di allergia più comune è il test immunoCAP. Altri esami del sangue di allergia includono il test immunoassorbente legato all'enzima (ELISA) e il test del sangue radioallergosorbente (RAST).
Questi esami del sangue cercano anticorpi specifici per un determinato tipo di allergene. Maggiore è il numero di anticorpi nel sangue, maggiore è la probabilità di essere allergici a una sostanza specifica. Un esame del sangue è considerato un'opzione più sicura perché riduce il rischio di avere una grave reazione allergica. Tuttavia, i risultati non sono disponibili per diversi giorni.
Prevenire una reazione allergica
Il modo migliore per evitare di avere una reazione allergica alla marijuana è evitarlo. Se stai usando marijuana medica, fumandola in modo ricreativo o consumando cibi commestibili, i medici ti raccomandano di fermarti per evitare una reazione grave.
Se lavori regolarmente con la pianta di cannabis per lavoro, i medici raccomandano di indossare guanti, maschere per il viso e farmaci anti-allergici per ridurre o prevenire i sintomi. I medici raccomandano anche di portare un inalatore nel caso in cui il polline di marijuana influenzi la respirazione.
prospettiva
Se sei diventato gravemente allergico alla marijuana o se inizi a sperimentare sintomi respiratori irregolari, visita immediatamente l'ufficio del tuo medico.