Cos'è un ictus?
Un ictus si verifica quando un vaso sanguigno nel cervello si rompe e sanguina, o quando c'è un blocco nell'afflusso di sangue al cervello. La rottura o il blocco impedisce al sangue e all'ossigeno di raggiungere i tessuti del cervello.
Secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDC), l'ictus è la quinta causa di morte negli Stati Uniti. Ogni anno, più di 795.000 persone negli Stati Uniti hanno un ictus.
Senza ossigeno, le cellule cerebrali e il tessuto si danneggiano e iniziano a morire in pochi minuti. Scopri esattamente come il colpo ha effetti sul corpo.
Sintomi di ictus
La perdita di flusso di sangue al cervello danneggia i tessuti all'interno del cervello. I sintomi di un ictus si manifestano nelle parti del corpo controllate dalle aree danneggiate del cervello.
Quanto prima una persona che ha un ictus si prende cura, tanto più probabile sarà il risultato. Per questo motivo, è utile conoscere i segni di un tratto in modo da poter agire rapidamente. I sintomi dell'ictus possono includere:
- paralisi
- intorpidimento o debolezza nel braccio, nella faccia e nella gamba, specialmente su un lato del corpo
- difficoltà a parlare o capire la parola
- confusione
- discorso burrascoso
- problemi di visione, come difficoltà a vedere in uno o entrambi gli occhi con visione annerita o sfocata, o visione doppia
- difficoltà a camminare
- perdita di equilibrio o coordinamento
- vertigini
- forte, improvviso mal di testa con una causa sconosciuta
Un ictus richiede cure mediche immediate. Se pensi che tu o qualcun altro stia avendo un ictus, chiedi a qualcuno di chiamare subito il 911. Il trattamento tempestivo è fondamentale per prevenire i seguenti risultati:
- danno cerebrale
- disabilità a lungo termine
- Morte
È meglio prevenire che curare quando si ha a che fare con un ictus, quindi non aver paura di chiamare il 911 se pensi di riconoscere i segni di un ictus. Agisci velocemente e impara a riconoscere i segni dell'ictus.
I sintomi di un ictus nelle donne
L'ictus è la quarta causa di morte nelle donne statunitensi. Le donne hanno un rischio maggiore di avere un ictus rispetto agli uomini.
Mentre alcuni segni di ictus sono gli stessi nelle donne e negli uomini, alcuni sono più comuni nelle donne.
I segni di ictus che si verificano più spesso nelle donne includono:
- nausea o vomito
- allucinazione
- dolore
- debolezza generale
- mancanza di respiro o problemi di respirazione
- svenire o perdere conoscenza
- convulsioni
- confusione, disorientamento o mancanza di reattività
- improvvisi cambiamenti comportamentali, soprattutto aumento dell'agitazione
Le donne hanno più probabilità rispetto agli uomini di morire per un ictus, quindi è importante essere in grado di identificare un ictus il prima possibile. Ulteriori informazioni su come riconoscere i segni di ictus nelle donne.
I sintomi di un ictus negli uomini
L'ictus è la quinta causa di morte negli uomini. Gli uomini hanno maggiori probabilità di avere un ictus nei loro anni più giovani rispetto alle donne, ma sono meno propensi a morire da esso, secondo il National Institutes of Health.
Uomini e donne possono avere alcuni degli stessi segni e sintomi di ictus (vedi sopra). Tuttavia, alcuni sintomi di ictus si verificano più spesso negli uomini. Questi includono:
- pendente su un lato del viso o un sorriso irregolare
- discorso biascicato, difficoltà a parlare e difficoltà a comprendere altri discorsi
- debolezza del braccio o debolezza muscolare su un lato del corpo
Mentre alcuni sintomi possono differire tra uomini e donne, è altrettanto importante per entrambi essere in grado di individuare un ictus in anticipo e ottenere aiuto. Scopri di più sui segni di un ictus negli uomini.
Tipi di ictus
Gli ictus si dividono in tre categorie principali: attacco ischemico transitorio (TIA), ictus ischemico ed ictus emorragico. Queste categorie sono ulteriormente suddivise in altri tipi di tratti, tra cui:
- ictus embolico
- ictus trombotico
- ictus intracerebrale
- ictus subaracnoideo
Il tipo di ictus che hai influenza il tuo trattamento e il processo di recupero. Ulteriori informazioni sui diversi tipi di tratti.
Ictus ischemico
Durante un ictus ischemico, le arterie che portano il sangue al cervello restringono o si bloccano. Questi blocchi sono causati da coaguli di sangue o flusso sanguigno gravemente ridotto. Possono anche essere causati da pezzi di placca a causa dell'aterosclerosi che si interrompe e blocca un vaso sanguigno.
I due tipi più comuni di ictus ischemici sono trombotici ed embolici. Un ictus trombotico si verifica quando si forma un coagulo di sangue in una delle arterie che forniscono sangue al cervello. Il coagulo passa attraverso il flusso sanguigno e si deposita, bloccando il flusso sanguigno. Un ictus embolico si verifica quando un coagulo di sangue o altri detriti si formano in un'altra parte del corpo e quindi viaggiano verso il cervello.
Secondo il CDC, l'87 percento degli ictus sono ictus ischemici. Scopri perché si verificano ictus ischemici.
Ictus embolico
Un ictus embolico è uno dei due tipi di ictus ischemico. Si verifica quando un coagulo di sangue si forma in un'altra parte del corpo - spesso il cuore o le arterie nella parte superiore del torace e del collo - e si muove attraverso il flusso sanguigno verso il cervello. Il coagulo si blocca nelle arterie del cervello, dove ferma il flusso di sangue e causa un ictus.
Un ictus embolico può essere il risultato di una condizione cardiaca. La fibrillazione atriale, un tipo comune di battito cardiaco irregolare, può causare la formazione di coaguli di sangue nel cuore. Questi coaguli possono sloggiare e viaggiare attraverso il flusso sanguigno e nel cervello. Ulteriori informazioni su come si verificano i tratti embolici e i sintomi che possono causare.
Attacco ischemico transitorio (TIA)
Un attacco ischemico transitorio, spesso chiamato TIA o ministro, si verifica quando il flusso di sangue al cervello viene temporaneamente bloccato. I sintomi, simili a quelli di una corsa completa, sono in genere temporanei e scompaiono dopo pochi minuti o ore.
Un TIA è solitamente causato da un coagulo di sangue. Serve come avvertimento per un colpo futuro, quindi non ignorare un TIA. Cerca lo stesso trattamento che faresti per un colpo importante e chiama il 911.
Secondo il CDC, più di un terzo delle persone che sperimentano un TIA e non ricevono cure hanno un ictus maggiore entro un anno. Fino al 10-15% delle persone che hanno un TIA hanno un ictus maggiore entro tre mesi. Ecco come capire i TIA e come prevenire un ictus più grave in futuro.
Ictus emorragico
Un ictus emorragico si verifica quando un'arteria nel cervello si rompe o perde sangue. Il sangue di quell'arteria crea un'eccessiva pressione nel cranio e gonfia il cervello, danneggiando le cellule cerebrali e i tessuti.
I due tipi di ictus emorragico sono intracerebrale e subaracnoideo. Un ictus emorragico intracerebrale, il tipo più comune di ictus emorragico, si verifica quando i tessuti che circondano il cervello si riempiono di sangue dopo un'arteria scoppia. L'ictus emorragico subaracnoideo è meno comune. Provoca sanguinamento nell'area tra il cervello e i tessuti che lo ricoprono.
Secondo l'American Heart Association, circa il 13 percento degli ictus è emorragico. Ulteriori informazioni sulle cause dell'ictus emorragico, nonché sul trattamento e sulla prevenzione.
Cosa causa un ictus?
La causa di un ictus dipende dal tipo di ictus. I tre tipi principali di ictus sono l'attacco ischemico transitorio (TIA), l'ictus ischemico e l'ictus emorragico.
Un TIA è causato da un blocco temporaneo in un'arteria che porta al cervello. Il blocco, tipicamente un coagulo di sangue, impedisce al sangue di fluire in alcune parti del cervello. Una TIA dura in genere alcuni minuti fino ad alcune ore, quindi i blocchi si bloccano e il flusso sanguigno viene ripristinato.
Come un TIA, un ictus ischemico è causato da un blocco in un'arteria che porta al cervello. Questo blocco può essere un coagulo di sangue o può essere causato da aterosclerosi. Con questa condizione, la placca (una sostanza grassa) si accumula sulle pareti di un vaso sanguigno. Un pezzo di placca può staccarsi e alloggiare in un'arteria, bloccando il flusso di sangue e causando un ictus ischemico.
Un ictus emorragico, d'altra parte, è causato da uno scoppio o fuoriuscita di vasi sanguigni. Il sangue penetra all'interno o attorno ai tessuti del cervello, causando pressione e danneggiando le cellule cerebrali.
Ci sono due possibili cause di un ictus emorragico. Un aneurisma (una sezione indebolita e sporgente di un vaso sanguigno) può essere causato da alta pressione sanguigna e può portare a un vaso sanguigno scoppiato. Meno spesso, una condizione chiamata malformazione artero-venosa, che è una connessione anormale tra le vene e le arterie, può portare a sanguinamento nel cervello. Continua a leggere le cause dei diversi tipi di tratti.
Fattori di rischio per l'ictus
Alcuni fattori di rischio ti rendono più suscettibile agli ictus. Secondo il National Heart, Polmone e Blood Institute, più fattori di rischio hai, più è probabile che tu abbia un ictus. I fattori di rischio per l'ictus includono:
Dieta
Una dieta malsana che aumenta il rischio di ictus è alta in:
- sale
- grassi saturi
- grassi trans
- colesterolo
Inattività
L'inattività o la mancanza di esercizio fisico possono anche aumentare il rischio di ictus.
L'esercizio fisico regolare ha una serie di benefici per la salute. Il CDC raccomanda agli adulti di avere almeno 2,5 ore di esercizio aerobico ogni settimana. Questo può significare semplicemente una camminata veloce alcune volte a settimana.
Consumo di alcool
Il rischio di ictus aumenta anche se bevi troppo alcol. Il consumo di alcol dovrebbe essere fatto con moderazione. Questo significa non più di un drink al giorno per le donne e non più di due per gli uomini. Più di questo può aumentare i livelli di pressione sanguigna così come i livelli di trigliceridi, che possono causare l'aterosclerosi.
Uso del tabacco
L'uso del tabacco in qualsiasi forma aumenta anche il rischio di ictus, poiché può danneggiare i vasi sanguigni e il cuore. Questo è ulteriormente aumentato quando si fuma, perché la pressione del sangue aumenta quando si utilizza la nicotina.
Storia personale
Ci sono alcuni fattori di rischio personali per l'ictus che non puoi controllare. Il rischio di ictus può essere collegato al tuo:
- Storia famigliare. Il rischio di ictus è più alto in alcune famiglie a causa di problemi di salute genetica, come l'ipertensione.
- Sesso. Secondo il CDC, mentre donne e uomini possono avere ictus, sono più comuni nelle donne che negli uomini in tutte le fasce d'età.
- Età. Più sei vecchio, più è probabile che tu abbia un ictus.
- Razza ed etnia. I caucasici, gli americani asiatici e gli ispanici hanno meno probabilità di avere un ictus rispetto agli afro-americani, ai nativi dell'Alaska e agli indiani d'America.
Storia della salute
Alcune condizioni mediche sono legate al rischio di ictus. Questi includono:
- un colpo precedente o TIA
- alta pressione sanguigna
- colesterolo alto
- disturbi cardiaci, come la coronaropatia
- difetti della valvola cardiaca
- camere cardiache allargate e battiti cardiaci irregolari
- anemia falciforme
- diabete
Per scoprire i tuoi specifici fattori di rischio per l'ictus, parli con il medico. Nel frattempo, scopri cosa puoi fare per ridurre il rischio di ictus.
Diagnosi di ictus
Il medico chiederà a voi o a un familiare i vostri sintomi e quello che stavate facendo quando sono sorti. Porteranno la tua storia medica per scoprire i fattori di rischio di ictus. Faranno anche:
- chiedi quali farmaci prendi
- controlla la tua pressione sanguigna
- ascolta il tuo cuore
Avrai anche un esame fisico, durante il quale il medico ti valuterà:
- equilibrio
- coordinazione
- debolezza
- intorpidimento delle braccia, del viso o delle gambe
- segni di confusione
- problemi di visione
Il medico eseguirà alcuni test. Una varietà di test è utilizzata per aiutare nella diagnosi di un ictus. Questi test possono aiutare i medici a determinare:
- se hai avuto un ictus
- cosa potrebbe averlo causato
- quale parte del cervello è influenzata
- se hai sanguinamento nel cervello
Questi test possono anche determinare se i tuoi sintomi sono causati da qualcos'altro.
Test per diagnosticare gli ictus
Potresti passare attraverso vari test per aiutare ulteriormente il medico a determinare se hai avuto un ictus o per escludere un'altra condizione. Questi test includono:
Analisi del sangue
Il medico potrebbe prelevare il sangue per diverse analisi del sangue. Gli esami del sangue possono determinare:
- i tuoi livelli di zucchero nel sangue
- se hai un'infezione
- i tuoi livelli di piastrine
- quanto velocemente i tuoi coaguli di sangue
Scansione MRI e TC
È possibile sottoporsi a una o entrambe una scansione di risonanza magnetica (MRI) e una tomografia computerizzata (TC).
La risonanza magnetica aiuterà a vedere se eventuali tessuti cerebrali o cellule cerebrali sono stati danneggiati. Una scansione TC fornirà un'immagine dettagliata e chiara del cervello che mostra eventuali sanguinamenti o danni nel cervello. Potrebbe anche mostrare altre condizioni cerebrali che potrebbero causare i sintomi.
ECG
Il medico può ordinare anche un elettrocardiogramma (ECG). Questo semplice test registra l'attività elettrica nel cuore, misurandone il ritmo e registrando la velocità con cui batte. Può determinare se si hanno condizioni cardiache che possono aver portato a un ictus, come un precedente infarto o fibrillazione atriale.
Angiogramma cerebrale
Un altro test che il medico può ordinare per determinare se hai avuto un ictus è un angiogramma cerebrale. Questo offre uno sguardo dettagliato alle arterie nel collo e nel cervello. Il test può mostrare blocchi o coaguli che possono aver causato sintomi.
Ecografia carotidea
Un'ecografia carotidea, chiamata anche scansione duplex carotidea, può mostrare depositi di grasso (placche) nelle arterie carotidi, che forniscono il sangue a viso, collo e cervello. Può anche mostrare se le arterie carotidi sono state ristrette o bloccate.
ecocardiogramma
Un ecocardiogramma può trovare fonti di coaguli nel tuo cuore. Questi coaguli potrebbero aver viaggiato nel tuo cervello e causato un ictus.
Trattamento dell'ictus
Una corretta valutazione medica e un trattamento tempestivo sono vitali per il recupero da un ictus. Secondo l'American Heart Association, il tempo perso è perso nel cervello. Chiama il 911 non appena ti rendi conto che potresti avere un ictus o se sospetti che una persona cara abbia un ictus.
Il trattamento per l'ictus dipende dal tipo di ictus:
Ictus ischemico e TIA
Questi tipi di ictus sono causati da un coagulo di sangue o da altri blocchi nel cervello. Per questo motivo, sono in gran parte trattati con tecniche simili, che includono:
Antiplatelet e anticoagulanti
L'aspirina da banco è spesso una prima linea di difesa contro i danni da ictus. I farmaci anticoagulanti e antipiastrinici devono essere assunti entro 24-48 ore dall'inizio dei sintomi dell'ictus.
Droga anti-coagulazione
I farmaci trombolitici possono rompere i coaguli di sangue nelle arterie del cervello, che fermano ancora l'ictus e riducono i danni al cervello.
Uno di questi farmaci, l'attivatore del plasminogeno tissutale (tPA) o Alteplase IV r-tPA, è considerato il gold standard nel trattamento dell'ictus ischemico. Agisce sciogliendo rapidamente i coaguli di sangue, se somministrato entro le prime 3 ore e le 4 ore dopo l'inizio dei sintomi del colpo apoplettico. Le persone che ricevono un'iniezione di TPA hanno maggiori probabilità di riprendersi da un ictus e meno probabilità di avere una disabilità permanente a causa dell'ictus.
Trombectomia meccanica
Durante questa procedura, il medico inserisce un catetere in un grande vaso sanguigno all'interno della testa. Quindi usano un dispositivo per estrarre il coagulo dalla nave. Questo intervento ha più successo se viene eseguito da 6 a 24 ore dopo l'inizio dell'ictus.
Gli stent
Se il medico scopre che le pareti delle arterie si sono indebolite, possono eseguire una procedura per gonfiare l'arteria ristretta e sostenere le pareti dell'arteria con uno stent.
Chirurgia
Nei rari casi in cui altri trattamenti non funzionano, il medico può eseguire un intervento chirurgico per rimuovere un coagulo di sangue e placche dalle arterie. Questo può essere fatto con un catetere, o se il coagulo è particolarmente grande, il medico può aprire un'arteria per rimuovere il blocco.
Ictus emorragico
Gli ictus causati da sanguinamenti o perdite nel cervello richiedono strategie di trattamento diverse. I trattamenti per l'ictus emorragico includono:
farmaci
A differenza di un ictus ischemico, se si ha un ictus emorragico, l'obiettivo del trattamento è quello di far coagulare il sangue. Pertanto, può essere somministrato un farmaco per contrastare eventuali fluidificanti del sangue che si assumono.
Potrebbero inoltre essere prescritti farmaci in grado di ridurre la pressione sanguigna, ridurre la pressione nel cervello, prevenire le convulsioni e prevenire la costrizione dei vasi sanguigni.
avvolgimento
Durante questa procedura, il medico guida un lungo tubo verso l'area dell'emorragia o del vaso sanguigno indebolito. Quindi installano un dispositivo a forma di bobina nell'area in cui la parete dell'arteria è debole. Questo blocca il flusso di sangue verso l'area, riducendo il sanguinamento.
bloccaggio
Durante i test di imaging, il medico può scoprire un aneurisma che non ha ancora iniziato a sanguinare o si è fermato. Per prevenire ulteriori sanguinamenti, un chirurgo può posizionare un piccolo morsetto alla base dell'aneurisma. Questo elimina l'afflusso di sangue e previene un possibile vaso sanguigno rotto o un nuovo sanguinamento.
Chirurgia
Se il medico vede che un aneurisma è scoppiato, può fare un intervento chirurgico per tagliare l'aneurisma e prevenire un'ulteriore emorragia. Allo stesso modo, può essere necessaria una craniotomia per alleviare la pressione sul cervello dopo un ampio tratto.
Oltre ai trattamenti di emergenza, gli operatori sanitari ti forniranno consigli su come prevenire futuri colpi. Vuoi saperne di più sui trattamenti per l'ictus e le tecniche di prevenzione? Clicca qui.
Farmaci per ictus
Diversi farmaci sono usati per trattare gli ictus. Il tipo che il medico prescrive dipende in gran parte dal tipo di ictus che hai avuto. L'obiettivo di alcuni farmaci è quello di prevenire un secondo ictus, mentre altri mirano a prevenire che un ictus accada in primo luogo.
I farmaci per ictus più comuni includono:
- Attivatore del plasminogeno tissutale (tPA). Questo farmaco di emergenza può essere fornito durante un ictus per rompere un coagulo di sangue che causa l'ictus. È l'unico farmaco attualmente disponibile in grado di farlo, ma deve essere somministrato entro 3 o 4,5 ore dopo l'inizio dei sintomi di un ictus. Questo farmaco viene iniettato in un vaso sanguigno in modo che il farmaco possa iniziare a lavorare il più rapidamente possibile, riducendo il rischio di complicanze da ictus.
- Anticoagulanti. Questi farmaci riducono la capacità del sangue di coagularsi. L'anticoagulante più comune è il warfarin (Jantoven, Coumadin). Questi farmaci possono anche impedire che i coaguli di sangue esistenti aumentino, e questo è il motivo per cui possono essere prescritti per prevenire un ictus o dopo un ictus ischemico o TIA.
- Farmaci antipiastrinici. Questi farmaci prevengono la formazione di coaguli di sangue rendendo più difficile l'adesione delle piastrine del sangue. I più comuni farmaci antiaggreganti comprendono l'aspirina e il clopidogrel (Plavix). Questi farmaci sono comunemente usati per prevenire ictus ischemici.
- Le statine. Le statine, che aiutano a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue, sono tra i farmaci più comunemente prescritti negli Stati Uniti. Questi farmaci prevengono la produzione di un enzima che può trasformare il colesterolo in placca - la sostanza densa e appiccicosa che può accumularsi sulle pareti delle arterie e causare ictus e infarti. Le statine comuni includono rosuvastatina (Crestor), simvastatina (Zocor) e atorvastatina (Lipitor).
- Farmaci per la pressione del sangue L'ipertensione può causare la rottura di pezzi di placca nelle arterie. Questi pezzi possono bloccare le arterie, causando un ictus. Di conseguenza, il controllo dell'ipertensione può aiutare a prevenire un ictus.
Il medico può prescrivere uno o più di questi farmaci per trattare o prevenire un ictus, a seconda di fattori come la storia della salute e i rischi. Ci sono numerosi farmaci usati per trattare e prevenire i colpi, controlla l'elenco completo qui.
Recupero da un ictus
L'ictus è una delle principali cause di disabilità a lungo termine negli Stati Uniti. Tuttavia, la National Stroke Association riporta che il 10 percento dei sopravvissuti all'ictus fa una guarigione quasi completa, mentre un altro 25 percento guarisce con solo menomazioni minori.
È importante che il recupero e la riabilitazione dall'inizio di un ictus avvengano il prima possibile. Infatti, il ricovero per ictus dovrebbe iniziare in ospedale. Lì, un gruppo di assistenza può stabilizzare la tua condizione, valutare gli effetti dell'ictus, identificare i fattori sottostanti e iniziare la terapia per aiutarti a recuperare alcune delle tue capacità affette.
Il recupero dell'ictus si concentra su quattro aree principali:
Logoterapia
Un ictus può causare disturbi della parola e del linguaggio. Un logopedista e linguista lavorerà con voi per imparare di nuovo a imparare a parlare. Oppure, se ritieni che la comunicazione verbale sia difficile dopo un ictus, ti aiuteranno a trovare nuovi modi di comunicare.
Terapia cognitiva
Dopo un ictus, molti sopravvissuti hanno cambiamenti nelle loro capacità di pensiero e ragionamento. Questo può causare cambiamenti comportamentali e dell'umore. Un terapista occupazionale può aiutarti a riprendere i tuoi precedenti schemi di pensiero e comportamento e a controllare le tue risposte emotive.
Riapprendere capacità sensoriali
Se la parte del tuo cervello che trasmette segnali sensoriali è influenzata durante il tratto, potresti scoprire che i tuoi sensi sono "opachi"? o non funziona più. Ciò potrebbe significare che non senti le cose bene, come la temperatura, la pressione o il dolore. Un terapeuta può aiutarti ad imparare ad adattarsi a questa mancanza di sensazioni.
Fisioterapia
Il tono e la forza muscolare possono essere indeboliti da un ictus e potresti scoprire che non sei in grado di muovere il tuo corpo come prima. Un fisioterapista lavorerà con te per riacquistare forza ed equilibrio e trovare modi per adattarsi a qualsiasi limite.
La riabilitazione può avvenire in una clinica di riabilitazione, in una casa di cura qualificata o nella propria casa. Ecco cosa puoi aspettarti durante un efficace processo di recupero del colpo.
Come prevenire un ictus
È possibile adottare misure per aiutare a prevenire l'ictus vivendo uno stile di vita sano. Questo include le seguenti misure:
- Smettere di fumare. Se fumi, smettere ora ridurrà il rischio di ictus.
- Consumare alcol con moderazione. Se bevi eccessivamente, cerca di ridurre l'assunzione. Il consumo di alcol può aumentare la pressione sanguigna.
- Mantenere il peso verso il basso Mantenere il peso a un livello sano. Essere obesi o sovrappeso aumenta il rischio di ictus. Per aiutare a gestire il tuo peso:
- Mangia una dieta piena di frutta e verdura.
- Mangiare cibi a basso contenuto di colesterolo, grassi trans e grassi saturi.
- Rimani fisicamente attivo. Ciò ti aiuterà a mantenere un peso sano e a ridurre i livelli di pressione sanguigna e di colesterolo.
- Ottenere controlli. Rimani aggiornato sulla tua salute. Ciò significa sottoporsi a regolari controlli e rimanere in contatto con il medico. Assicurati di seguire i seguenti passaggi per gestire la tua salute:
- Prendi il tuo colesterolo e la pressione sanguigna controllati.
- Parlate con il vostro medico di modifica del vostro stile di vita.
- Discutere le opzioni di trattamento con il proprio medico.
- Affronta eventuali problemi cardiaci che potresti avere.
- Se hai il diabete, prendi provvedimenti per gestirlo.
Prendere tutte queste misure ti aiuterà a metterti in forma per prevenire l'ictus. Ulteriori informazioni su come prevenire i tratti.
Il takeaway
Se sospetti di avere i sintomi di un ictus, è fondamentale che tu ricerchi un trattamento medico di emergenza. I farmaci anti-coagulazione possono essere somministrati solo nelle prime ore dopo l'inizio dei segni di ictus e il trattamento precoce è uno dei modi più efficaci per ridurre il rischio di complicazioni a lungo termine e disabilità.
La prevenzione è possibile, sia che si prevenga un primo colpo o che si cerchi di evitare un secondo. I farmaci possono aiutare a ridurre il rischio di coaguli di sangue, che portano a ictus.Collabora con il tuo medico per trovare una strategia di prevenzione che funzioni per te, compreso l'intervento medico e i cambiamenti dello stile di vita.