Gestire la tua colite ulcerosa (UC) può essere frustrante a volte. Può sembrare che tutti abbiano un'opinione diversa su cosa scateni una riacutizzazione o quali farmaci dovresti assumere.
Il tuo gastroenterologo (GI) può aiutarti a navigare nel piano di gestione UC giusto, ma cosa succede se tu e il tuo medico non siete sulla stessa pagina?
Se c'è una discrepanza tra ciò che senti e ciò che pensa il tuo medico, questo non solo può causare interruzioni nel trattamento, ma anche abbattere la fiducia tra te e il tuo medico.
I seguenti segnali potrebbero dirti che è tempo di un secondo parere per il tuo UC.
I tuoi farmaci non funzionano come dovrebbero
Conosci il tuo corpo meglio di chiunque altro. Se hai seguito fedelmente il piano di terapia farmacologica di remissione che il tuo medico ha predisposto per te, e i tuoi sintomi di UC stanno peggiorando, qualcosa è successo.
Se il medico è riluttante ad ascoltare le tue preoccupazioni, va bene che tu cerchi una seconda opinione. Cerca di non preoccuparti di ferire i sentimenti di nessuno. L'unico obiettivo del medico dovrebbe essere quello di aiutarti a scegliere un piano di trattamento che ti guidi verso la remissione a lungo termine.
È anche il loro lavoro rimanere aggiornati su trattamenti e farmaci in evoluzione. Prima di interrompere qualsiasi terapia, parla con il tuo medico in modo da poter sviluppare una strategia sicura ed efficace che non ti metta a rischio di riacutizzazioni.
I tuoi farmaci funzionano, ma il tuo medico vuole che tu provi qualcos'altro
L'UC è una condizione relativamente misteriosa e i professionisti del settore medico non sono ancora sicuri di come si sviluppi o perché. I farmaci per la UC vengono costantemente testati e rilasciati attraverso studi clinici e il tuo GI potrebbe cercare di incoraggiarti a provare una dose più aggressiva o un nuovo farmaco.
Le loro ragioni per volere che tu faccia un cambiamento potrebbero includere:
- costo
- minori effetti collaterali
- nuova ricerca
- risultati mirati
- potenziale di remissione più lungo
- meno rischi di altri disturbi
Tieni presente che sei completamente in disaccordo con il tuo medico. Se ti senti a tuo agio con i tuoi farmaci attuali e gestisci bene la tua UC, non devi cambiare farmaco.
Chiedi al tuo medico perché vogliono cambiare i farmaci e dare voce alle tue preoccupazioni. Se suggeriscono ancora un cambio di farmaco senza fornire spiegazioni in merito alle tue esigenze, potresti considerare di prendere in considerazione un medico diverso.
Il tuo medico sembra troppo impegnato per i follow-up
I follow-up sono una realtà molto importante per le persone con UC. Il tuo GI deve essere in grado di monitorare il modo in cui il tuo corpo sta reagendo ai farmaci che stai assumendo e come stanno progredendo i sintomi della tua UC.
I controlli di routine possono anche aiutare i medici a prevedere una riacutizzazione prima ancora che si verifichi. Se hai difficoltà a ottenere appuntamenti con il tuo medico per i controlli di routine, potrebbe essere il momento di cercare qualcuno di nuovo.
Il tuo medico è sprezzante delle tue idee
Se sei mai andato a vedere il tuo GI con domande o dubbi sul trattamento della tua UC e sembrano infastiditi o disinteressati, è una buona idea avere l'opinione di un nuovo dottore. UC ti richiede di essere costantemente al top della tua salute e hai bisogno di un compagno di squadra che sia disposto a lavorare con te, non contro di te.
Forse hai sentito di una nuova opzione di trattamento che vuoi esplorare o sei preoccupata che il tuo dottore si stia precipitando verso l'opzione della chirurgia. O forse vuoi discutere di terapie combinate e alternative naturali. Queste conversazioni tutte garantiscono la ricerca di un medico che ti supporterà attraverso il tuo processo decisionale, piuttosto che qualcuno che è sprezzante.
Il takeaway
A volte l'idea di ottenere una seconda opinione per la tua UC può sembrare stressante e spaventosa. Non vuoi offendere nessuno, e certamente non vuoi passare attraverso la seccatura di trovare un nuovo dottore.
Cercare un secondo parere è importante e dovrebbe essere incoraggiato dai medici. Ricorda, tu sei il tuo no. 1 avvocato, e qualsiasi buon medico vuole ciò che è meglio per te e la tua salute.