La saccarina è uno dei più vecchi dolcificanti artificiali sul mercato.
Infatti, è stato usato per addolcire alimenti e bevande per oltre 100 anni.
Tuttavia, non è stato fino agli anni '60 e '70 che è diventato popolare come sostituto dello zucchero.
Alcuni dicono che la sostituzione di zucchero con saccarina avvantaggia la perdita di peso, il diabete e la salute dentale.
Altri sono scettici riguardo alla sicurezza di tutti i dolcificanti artificiali, incluso questo.
Cos'è la saccarina?
La saccarina è un dolcificante artificiale o non nutritivo.
È prodotto in laboratorio attraverso l'ossidazione delle sostanze chimiche o-toluenesulfonamide o anidride ftalica. Sembra polvere bianca e cristallina.
La saccarina è comunemente usata come sostituto dello zucchero perché non contiene calorie o carboidrati. Gli umani non possono distruggere la saccarina, quindi lascia il corpo invariato.
È circa 300-400 volte più dolce dello zucchero normale, quindi è sufficiente una piccola quantità per ottenere il sapore dolce.
Tuttavia, può avere un retrogusto sgradevole e amaro. Questo è il motivo per cui la saccarina è spesso mescolata con altri dolcificanti a basso o zero calorico.
Ad esempio, la saccarina è a volte combinata con l'aspartame, un altro dolcificante a basso contenuto calorico che si trova comunemente nelle bevande gassate a dieta.
I produttori alimentari amano molto la saccarina perché è abbastanza stabile e ha una lunga durata. È sicuro da consumare anche dopo anni di conservazione.
Oltre alle bevande gassate dietetiche, la saccarina è utilizzata per addolcire caramelle, marmellate, gelatine e biscotti a basso contenuto calorico. È anche usato in molte medicine.
La saccarina può essere usata come zucchero da tavola per cospargere il cibo, come cereali o frutta, o usato come sostituto dello zucchero nel caffè o durante la cottura.
Linea di fondo: La saccarina è un dolcificante artificiale a zero calorie. È 300-400 volte più dolce dello zucchero e comunemente usato come sostituto.
L'evidenza suggerisce che sia sicuro per il consumo umano
Le autorità sanitarie concordano sul fatto che la saccarina è sicura per il consumo umano.
Tra questi figurano l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), l'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) e la FDA (Food and Drug Administration) statunitense.
Tuttavia, questo non è sempre stato il caso. Negli anni '70, diversi studi collegavano la saccarina allo sviluppo del cancro alla vescica nei ratti (1).
È stato quindi classificato come "potenzialmente cancerogeno per l'uomo". Eppure ulteriori ricerche hanno scoperto che lo sviluppo del cancro nei ratti non era rilevante per l'uomo.
Studi osservazionali sugli esseri umani non hanno mostrato un chiaro legame tra consumo di saccarina e rischio di cancro (2, 3, 4).
A causa della mancanza di solide prove che collegano la saccarina allo sviluppo del cancro, la sua classificazione è stata cambiata in "non classificabile come cancerogeno per l'uomo" (5).
Tuttavia, nonostante la mancanza di prove che colleghino la saccarina con il cancro, molti esperti ritengono che gli studi osservazionali non siano sufficienti a confermare che non vi è assolutamente alcun rischio.
Pertanto, molti raccomandano ancora che le persone evitino la saccarina.
Linea di fondo: Studi osservazionali sull'uomo non hanno trovato prove che la saccarina causi cancro o alcun danno alla salute umana.
Fonti alimentari di saccarina
La saccarina si trova in un'ampia varietà di "cibi dietetici" e bevande. Viene anche usato come dolcificante per la tavola.
È venduto sotto nomi di marchi come Dolce 'N Basso, Sweet Twin e Dolcezza Necta.
La saccarina è disponibile sia come granuli che come liquido, con una porzione che fornisce dolcezza paragonabile a due cucchiaini di zucchero.
Un'altra fonte comune di saccarina è bevande zuccherate artificialmente, ma la FDA limita questa quantità a non più di 12 mg per oncia fluida.
A causa del divieto della saccarina negli anni '70, molti produttori di bevande dietetiche sono passati all'aspartame come dolcificante e continuano a usarlo oggi.
La saccarina è spesso usata in prodotti da forno, marmellate, gelatine, gomme da masticare, frutta in scatola, caramelle, condimenti per dessert e condimenti per insalate.
Può anche essere trovato in prodotti cosmetici, tra cui dentifricio e collutorio. Inoltre, è un ingrediente comune in medicinali, vitamine e prodotti farmaceutici.
Nell'Unione Europea, la saccarina che è stata aggiunta al cibo o alle bevande può essere identificata come E954 sull'etichetta nutrizionale.
Linea di fondo: La saccarina è un dolcificante da tavola comune. Può anche essere trovato in bevande dietetiche e cibi ipocalorici, nonché vitamine e medicinali.
Quanto puoi mangiare?
La FDA ha fissato l'assunzione giornaliera ammissibile (DGA) di saccarina a 2,3 mg / lb (5 mg / kg) di peso corporeo.
Ciò significa che se pesate 154 libbre (70 kg), potete consumare 350 mg ogni giorno della vostra vita senza superare il limite.
Per mettere ulteriormente questo in prospettiva, si potrebbe consumare 3,7 lattine di 12-once di soda dietetica al giorno - quasi 10 porzioni di saccarina.
Nessuno studio ha misurato l'assunzione totale di saccarina nella popolazione degli Stati Uniti, ma studi in paesi europei hanno scoperto che è ben entro i limiti (6, 7, 8).
Linea di fondo: Secondo la FDA, adulti e bambini possono consumare fino a 2,3 mg di saccarina per libbra (5 mg per kg) di peso corporeo senza rischi.
La saccarina può avere lievi benefici per la perdita di peso
Sostituire lo zucchero con un dolcificante ipocalorico può favorire la perdita di peso e proteggere dall'obesità (9).
Questo perché consente alle persone di consumare i cibi e le bevande di cui godono con meno calorie (9, 10).
A seconda della ricetta, la saccarina può sostituire il 50-100% dello zucchero in alcuni prodotti alimentari senza comprometterne significativamente il gusto o la consistenza.
Tuttavia, alcuni studi suggeriscono che il consumo di dolcificanti artificiali come la saccarina può effettivamente aumentare la fame, l'assunzione di cibo e l'aumento di peso (11, 12).
Uno studio osservazionale ha seguito 78.694 donne. Coloro che usano dolcificanti artificiali hanno guadagnato circa 2 libbre (0,9 kg) in più rispetto ai non utilizzatori (13).
Tuttavia, un recente studio di alta qualità ha esaminato tutte le prove relative ai dolcificanti artificiali e in che modo influenzano l'assunzione di cibo e il peso corporeo (14).
Ha concluso che, in generale, la sostituzione dello zucchero con edulcoranti a basso o zero calorico non causa un aumento di peso.
Invece, porta a una riduzione dell'apporto calorico (94 calorie in meno per pasto, in media) e al peso ridotto (circa 3 libbre o 1,4 kg in media) (14).
Linea di fondo: Gli studi dimostrano che la sostituzione dello zucchero con gli edulcoranti ipocalorici può portare a riduzioni ridotte nell'assunzione di calorie e nel peso corporeo.
Gli effetti sui livelli di zucchero nel sangue non sono chiari
La saccarina è spesso raccomandata come sostituto dello zucchero per le persone con diabete.
Questo perché non è metabolizzato dal tuo corpo. Pertanto, lascia il tuo corpo invariato e non influenza i livelli di zucchero nel sangue come fa lo zucchero raffinato.
Pochi studi hanno analizzato gli effetti della saccarina da sola sui livelli di zucchero nel sangue, ma diversi studi hanno esaminato gli effetti di altri dolcificanti artificiali.
Uno studio ha incluso 128 persone con diabete di tipo 2. Scoprì che il consumo del dolcificante artificiale sucralosio (Splenda) non influiva sui livelli di zucchero nel sangue (15).
Lo stesso risultato è stato osservato negli studi che utilizzano altri dolcificanti artificiali, come l'aspartame (16, 17, 18).
Alcuni studi a breve termine suggeriscono anche che la sostituzione dello zucchero con i dolcificanti artificiali può aiutare il controllo della glicemia. Tuttavia, l'effetto è in genere piuttosto piccolo (19).
Tuttavia, la maggior parte delle prove suggerisce che i dolcificanti artificiali non influenzano significativamente i livelli di zucchero nel sangue nelle persone sane o nei diabetici (20).
Linea di fondo: È improbabile che la saccarina influenzi il controllo a lungo termine dello zucchero nel sangue in persone sane o diabetiche.
Sostituire lo zucchero con la saccarina può aiutare a ridurre il rischio di carie
Lo zucchero aggiunto è una delle principali cause di carie dentaria (21).
Pertanto, l'uso di un edulcorante ipocalorico può ridurre il rischio di carie (22).
A differenza dello zucchero, i dolcificanti artificiali come la saccarina non vengono fermentati in acido dai batteri presenti nella bocca (21).
Questo è il motivo per cui viene spesso usato come alternativa allo zucchero nei medicinali (23).
Tuttavia, è importante essere consapevoli del fatto che gli alimenti e le bevande contenenti dolcificanti artificiali possono ancora contenere altri ingredienti che causano la carie.
Questi includono alcuni acidi nelle bevande gassate e zuccheri presenti in natura nei succhi di frutta.
Linea di fondo: La sostituzione della saccarina per lo zucchero può aiutare a ridurre il rischio di carie, ma altri ingredienti possono ancora causare la carie.
Ha degli effetti negativi?
La maggior parte delle autorità sanitarie ritiene che la saccarina sia sicura per il consumo umano.
Tuttavia, rimane ancora un certo scetticismo riguardo ai potenziali effetti negativi sulla salute umana.
Uno studio recente ha scoperto che l'uso di saccarina, sucralosio e aspartame può interrompere l'equilibrio dei batteri nell'intestino (24).
La ricerca in questo settore è relativamente nuova e limitata. Eppure ci sono prove convincenti che i cambiamenti nei batteri intestinali sono associati ad un aumentato rischio di malattie come l'obesità, il diabete di tipo 2, la malattia infiammatoria intestinale e il cancro (25).
In uno studio, i topi sono stati alimentati con una dose giornaliera di aspartame, sucralosio o saccarina. Dopo 11 settimane, hanno mostrato livelli di zucchero nel sangue insolitamente alti. Questo indica intolleranza al glucosio e quindi un maggior rischio di malattia metabolica (24, 26).
Tuttavia, una volta che i topi sono stati trattati con antibiotici che hanno distrutto i batteri intestinali, i livelli di glicemia sono tornati alla normalità.
Lo stesso esperimento è stato condotto in un gruppo di persone sane che hanno consumato la dose massima raccomandata di saccarina al giorno per cinque giorni.
Quattro su sette avevano livelli di zucchero nel sangue anormalmente elevati, oltre a cambiamenti nei batteri intestinali. Gli altri non hanno avuto alcun cambiamento di batteri intestinali (24).
Gli scienziati pensano che i dolcificanti artificiali come la saccarina possano incoraggiare la crescita di un tipo di batteri che è meglio trasformare il cibo in energia.
Ciò significa che sono disponibili più calorie dal cibo, aumentando il rischio di obesità.
Tuttavia, questa ricerca è molto nuova. Sono necessari ulteriori studi per esplorare il legame tra dolcificanti artificiali e cambiamenti nei batteri intestinali.
Linea di fondo: Prove preliminari suggeriscono che i dolcificanti artificiali come la saccarina possono influenzare i batteri intestinali e aumentare il rischio di alcune malattie.
Porta il messaggio di casa
Sulla base delle prove disponibili, la saccarina sembra essere generalmente sicura per il consumo e un'alternativa accettabile allo zucchero.
Può anche aiutare a ridurre la carie e aiutare nella perdita di peso, anche se solo leggermente.
Tuttavia, qualsiasi beneficio derivante dall'uso della saccarina non è dovuto al dolcificante stesso, ma a causa della riduzione o dell'eliminazione dello zucchero.
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