Perché testare gli enzimi cardiaci?
Se il medico sospetta che tu stia avendo un infarto o che tu ne abbia avuto uno di recente, potresti ricevere un test sugli enzimi cardiaci. Questo test misura il livello di alcune proteine circolanti nel sangue.
Livelli più alti di questi prodotti chimici, noti come biomarcatori, vengono rilasciati quando il muscolo cardiaco viene danneggiato.
La proteina troponina T è il biomarcatore chiave misurato in un test enzimatico cardiaco. Questo biomarker aiuta a far sapere al medico quando il tuo cuore è stato sotto stress. Può anche rivelare se il tuo muscolo cardiaco non riceve abbastanza ossigeno.
Continua a leggere per saperne di più sul processo di test e quali potrebbero essere i risultati per te.
Devo prepararmi?
Un test enzimatico cardiaco non richiede alcuna preparazione. Non è necessario digiunare o interrompere l'assunzione di determinati farmaci.
In molti casi, gli enzimi cardiaci vengono misurati in una situazione di emergenza quando una persona è sospettata di avere un infarto. Tu o qualcuno vicino a te dovresti dire al tuo medico di eventuali farmaci e integratori che prendi.
Il medico dovrebbe anche conoscere altre importanti informazioni mediche, tra cui:
- qualsiasi precedente malattia cardiaca o storia di ictus
- se hai la pressione alta
- eventuali interventi chirurgici recenti o altre procedure
- per quanto tempo i sintomi si sono verificati
Cosa aspettarsi durante il test
Un esame del sangue per enzimi cardiaci è come un esame del sangue standard. Una piccola fiala o due di sangue viene riempita attraverso un ago inserito nel braccio. Ci può essere un po 'di dolore quando l'ago è inserito.
Il medico valuterà i livelli dei tuoi biomarker per confermare se hai avuto un attacco di cuore e per valutare quanti danni ha subito il muscolo cardiaco. Verranno spesso controllati più di una volta per vedere se i livelli stanno cambiando.
Oltre a controllare i tuoi biomarcatori, il tuo medico potrebbe desiderare di ottenere altre informazioni dal tuo sangue.
Questo include il tuo:
- livelli di colesterolo
- livelli di glucosio ematico (zucchero)
- conta dei globuli bianchi e rossi, oltre ai livelli piastrinici
- livelli di elettroliti, come sodio e potassio
- livelli di peptide natriuretico di tipo B (BNP), un ormone che può indicare insufficienza cardiaca
Possibili effetti collaterali e complicazioni
Un test enzimatico cardiaco è una procedura relativamente semplice e indolore. Potresti avere qualche lieve livido o dolore temporaneo nel sito in cui è inserito l'ago per prelevare il sangue.
Assicurati di dire alla persona che preleva il tuo sangue se hai un'allergia al lattice per evitare complicazioni. Altrimenti, il test è sicuro e per lo più privo di rischi.
Cosa significano i risultati?
I risultati dei test dei tuoi enzimi cardiaci possono indicare se è probabile che tu abbia avuto un attacco di cuore. Ad esempio, i più sani, i giovani non hanno troponina T circolante nel loro flusso sanguigno. Più danni hanno colpito il muscolo cardiaco durante un infarto, più alti sono i livelli di troponina T che circolano nel sangue.
La troponina cardiaca T viene misurata in nanogrammi per millilitro (ng / mL). Se il livello T della troponina è superiore al 99 ° percentile per il test utilizzato, il medico probabilmente diagnosticherà un infarto. Livelli che iniziano in alto e cadono suggeriscono un recente infortunio al cuore. Potrebbe essere stato un lieve attacco di cuore. Potresti non essertene nemmeno accorto.
I risultati del test degli enzimi cardiaci sono solitamente disponibili entro un'ora dal prelievo del campione di sangue.
I risultati possono essere distorti?
I livelli di enzimi cardiaci possono aumentare per ragioni diverse dall'infarto. Ad esempio, la sepsi, un tipo di infezione del sangue, può portare a livelli elevati di troponina. Lo stesso vale per la fibrillazione atriale, un problema del ritmo cardiaco comune.
Altri fattori che potrebbero influenzare i risultati del test includono:
- altre condizioni cardiache, come la cardiomiopatia
- cardiopatia valvolare
- lesione intracranica
Poiché altri fattori possono produrre livelli di enzimi cardiaci più elevati, il medico non farà affidamento solo sui livelli degli enzimi per diagnosticare un infarto. Il medico utilizzerà anche un elettrocardiogramma per confermare una diagnosi.
Cosa succede dopo?
Se il medico diagnostichi un infarto, è fondamentale seguire i loro consigli su farmaci, dieta, esercizio fisico e altre scelte di vita salutari. Possono anche raccomandare la riabilitazione cardiaca.
Se hai alti livelli di enzimi cardiaci ma non hai avuto un attacco di cuore, il medico ti parlerà dei modi per mantenere il tuo cuore sano. Questo può aiutare a prevenire un futuro infarto.